Interreg Italia-Österreich "INDIALPS"

Il consorzio del progetto è composto da 6 organizzazioni di AT e IT, che svolgono tutte un ruolo essenziale nella promozione di sviluppi turistici, economici, culturali e ambientali sostenibili nella regione transfrontaliera (AT-IT-SI). Questo gruppo costituisce il Project Steering Group (PSG), che si riunirà regolarmente.

Il capofila (LP) è il Parco Naturale del Dobratsch (NADO), che coordina anche i partner austriaci. Dall'altra parte, c'è il Parco Naturale Prealpi Giulie (PNPG; PP1), che assumerà in parallelo il coordinamento principale del PP italiano. Entrambe le istituzioni sono importanti per lo sviluppo della regione Alpe-Adria, la protezione delle risorse naturali e la sensibilizzazione a stili di vita sostenibili. Anche le rispettive organizzazioni turistiche, la Regione turistica di Villach (RVT; PP2) e la Regione turistica di Tarvisio (CTT; PP5), svolgono un ruolo importante nel partenariato. In quanto importanti partner di cooperazione dei parchi, sono essenziali per lo sviluppo turistico delle regioni. Il partenariato è completato dalla partecipazione dell'Università di Padova (UNDP; PP3) e dell'Università di Scienze Applicate della Carinzia (CUAS; PP4). I due istituti si concentreranno sull'analisi dei visitatori e della capacità di carico turistico (hotspot e lowspot) nell'area del progetto (WP2). Mentre il PNPG si concentrerà sulle attività di sensibilizzazione (WP3), NADO assumerà la guida delle misure di attuazione (WP4). Tutti i PP saranno coinvolti attivamente nel progetto attraverso attività specifiche. Partecipando alle attività degli altri PP, si utilizzerà la loro esperienza.
Questa struttura di partner consente di coprire gli aspetti di sostenibilità economica, sociale e ambientale necessari per una cooperazione a lungo termine. Inoltre, ogni organizzazione dispone di competenze specifiche per l'attuazione delle rispettive attività. Oltre ai partner attivi, il progetto è sostenuto da diverse organizzazioni partner strategiche: Comunità di Montagna del Gemonese, ISK Inštitut za slovensko kulturo - Istituto per la cultura slovena aps, Comunità di Montagna Canal de Ferro e Val Canale, PromoTurismoFVG, Marktgemeinde Arnoldstein, Legambiente FVG APS.

In qualità di LP, il NADO sarà responsabile del coordinamento della gestione del progetto, della rendicontazione e della comunicazione interna al progetto. La comunicazione esterna del progetto sarà gestita congiuntamente da tutti i PP.

L'obiettivo del progetto è stabilire una cooperazione transfrontaliera sostenibile in campo turistico e culturale, che sarà portata avanti in modo esemplare e vincolante oltre il periodo del progetto attraverso un concetto di turismo cooperativo. Un'analisi dell'infrastruttura turistica e un
processo partecipativo degli stakeholder per promuovere la consapevolezza del turismo sostenibile e dei processi di pace culturale nella regione di confine tra le principali aree protette regionali (Parco Naturale Dobratsch, LP-NADO e Parco Naturale Prelpi Giulie, PP1-PNPG) in stretta collaborazione con le organizzazioni turistiche responsabili (PP2-Regione Villach Tourismus, RVT e PP5-Organizzazione Turistica Tarvisio, CCT) e gli istituti di ricerca affermati (PP3-Università di Padova, UNDP e PP4-Università di Scienze Applicate della Carinzia, CUAS).

Le attività congiunte e lo stretto scambio tra i partner e i partner associati rafforzeranno la fiducia a lungo termine e renderanno la regione adatta al futuro europeo. Il progetto di cooperazione si basa su importanti normative come il Green Deal dell'UE e le sue missioni, gli SDG e le strategie per la biodiversità. L'obiettivo della cooperazione transfrontaliera nella regione Alpe-Adria (triangolo di confine) è principalmente quello di promuovere lo sviluppo sostenibile e regionale verso un Parco della Pace. Attraverso lo scambio di conoscenze, esperienze e risorse, questo progetto innovativo mira a migliorare la competitività e la qualità della vita della regione.

La regione di Villach Tourismus GmbH sta cercando di indirizzare i visitatori dalla zona sommitale del Dobratsch verso altri itinerari della regione Alpe-Adria. A tal fine, una comunicazione approfondita e lo standard qualitativo del percorso alternativo Dobratsch Circular Hiking Trail (DoRuWaWe) e il miglioramento dell'attrattiva del triangolo di confine sono fattori importanti per attirare i visitatori dalla sovraffollata vetta del Dobratsch.